QField¶
Un mobile GIS app con gli obiettivi di accedere ai QGIS strumenti necessari sul terrano.
Installazione¶
QField è un app per Android sistemi. L’app usa un progetto QGIS esistente. Per vedere e modificare dati, bisogna di:
- Scarire l’ultima versione che è disponibile a questo link o su Google Play.
- Creare il progetto su QGIS Desktop
- Creare o aggiungere i layers, i stili, il form, etc…
- Esportare il progetto per l’app con il plugin QFieldSync
- Copiare il progetto QField sul mobile
Warning
Il progetto deve essere nel Archivio interno (non in una scheda SD esterna) per modificare i dati. Altrimenti, deve convertire la scheda vuota nella memoria interna.
Hint
Sceglie il Geopackage agli altri formati di dati affinché il caricamento sia più veloce.
Funzionamento¶
Il plugin QFieldSync permette il collegamento tra QField e QGIS tramite esportazione / importazione.
Funzionalità¶
- Aggiungere un’entità ad un layer selezionato
- Modificare della geometria e degli attributi non geografici di un’entità
- Identificazione di un’entità (geografica o no con relazioni 1->n)
- Posizionamento di un punto con il GPS
- Tracciare linee o poligoni monitorando la posizione GPS
- Ricerca di un’entità con i suoi attributi
- Navigazione nei layers
- Visualizzazione dei logs
GPS¶
L’applicazione usa per impostazione predefinita il GPS integrato al telefono. Però, è possibile di cambiare l’applicazione GPS del suo telefono.
Passo 1 : Divenire un sviluppatore¶
- Negli Impostazioni, aprire Info sur telefono alla fine della pagina.
- Cliccare tre o sette volte su il Numero build. Questo dipende del modello di telefono
Passo 2 : Cambiare l’app di posizione¶
- Negli Impostazioni, aprire la nuova sezione Opzioni sviluppatore
- Nel gruppo Debug, selezionare l’opzione Seleziona app di posizione fittizia
- Scegliere l’app connesso al ricevitore GPS esterno
Passo 3 : Usare QField¶
Vantaggi e svantaggi¶
| Vantaggi | Svantaggi |
|---|---|
|
|